Zalone fa una comicità abbastanza particolare, molto più sottile e molto meno feroce di quella che faceva Paolo villaggio.
Non è affatto demenziale, ma rompe gli schemi con una spontaneità geniale e spiazzante. Ha preso in giro tutti, ricchi poveri snob, è elastico e prende in contropiede sia i personaggi rigorosi facendo la persona spontanea ma di cuore, che quelli più frivoli mettendo il ragionamento giusto dietro a un faccione apparentemente fessacchiotto e superficiale, sgrammaticato e goffo .
Non ricordo i film, ricordo le scene sparse per trame che ovviamente lasciano il tempo che trovano. Ma in mezzo ha tirato stoccate politiche e sociale a 360 gradi, dalle terapie d urto spontanee per far parlare un ragazzino timido al contatore che salta mentre s accendono 10 elettrodomestici inutili comprati magari a rate. Ma va visto accettando un po' di surrealismo, se prendi sul serio snodi che non servono a raccontare ma a fare satira e a divertire col gioco della provocazione (la famosa terapia d urto di cui prima) , non ne esci fuori.
Questo è genio secondo me