Salve piattaforma,
vorrei usufruire oggi, 5 luglio, del salottino del Sig. Rabbia, per portare alla vostra cortese attenzione questa canzone, molto poetica, in due versioni.
Mi è sempre piaciuto presentare ogni canzone nella sua interpretazione migliore, che qui è secondo il mio personalissimo gusto nella registrazione estratta da "Guccini Live Collection". Ma c'è poi un video realizzato con un bellissimo COLLAGE fotografico, con la canzone tratta però dalla versione in studio (album Pernassius Guccinii del 1993), che è secondo me un pochino meno calda nella voce e nella musica, anche se più... "perfetta". Insomma, una è da ascoltare ad occhi chiusi, l'altra ad occhi aperti.
Questa canzone è ispirata, come si evince un po' già dal titolo, ma anche dal motivetto iniziale e, soprattutto, dalla citazione "the triangles tingles and the trumpet plays slow", a Farewell Angelina di Bob Dylan.
Si possono esprireme meglio sensazioni così forti in parole?
(anche se un certo signore dice "quello che si prova non si può spiegare qui...")
A te, "caro ascoltatore", la scelta della tua preferita. Sarà un "pensiero" o un "ricordo", ma in ogni caso sarà "lucente e durissimo come un DIAMANTE".
Un saluto a tutti quanti... Alla prossima volta!!!